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24 settembre 2014

METAFORA
























IL CIELO
 Dalla chiesa parrocchiale s'irradia tutt'intorno

A pensarci è vero, dalla chiesa s'irradia sulla nostra terra il Cielo.
Poi ognuno lo riconosce come vuole e come può, mica possiamo giudicare.
Io ci trovo mille motivi per gonfiarmi di questa metafora che però sà di verità
Ad esempio il nostro edificio sacro ha minimo 1300 anni!
Cioè l'attuale nella forma architettonica è il grande rifacimento del 1734.
Prima c'era una chiesa romanica d'origine longobarda, carte alla mano, mica invento.
Difatti nella carta per il permesso di rifacimento il prete ci dice che la chiesa è di forma quasi quadrata, con tetto a capriate, pavimento di legno, con l'ingresso secondario dove è ancora cioè davanti all'ingresso a ponte levatoio del castello Confalonieri.
Nel tempo longobardo la chiesa era dedicata a Santa Maria. Qualche secolo dopo, il Vescovo mons. Scalabrini aggiungerà all'antico titolo di Santa Maria  anche quello di Assunta! Per questo anche l'Assunzione è celebrata col grado di Patronato, cioè proprio per il fatto che la chiesa è dedicata alla S. Vergine.
Dal 1600 Patrono era ed è ancora San Corrado.
In questa chiesa han battezzato senza dubbio proprio anche il Nostro Eremita.
E tantissimi di noi, dei nostri avi.
Il Cielo sulla Terra, e noi abbiamo anche un vanto maggiore, siamo la terra d'un Santo! ...e poco ce ne ricordiamo con fervore, ma tant'è... questi sono gli anni.
Il Cielo... tutt'intorno!

 Umbe B.