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28 maggio 2015

20 GIUGNO 2015

UN SABATO
DI CULTURA
A CALENDASCO

  • La Marcia non competiva sulla Via Francigena
  • una mostra sul PO
  • una mostra di immagini della venuta dei Netina a Calendasco in febbraio
  • la cena in costume "Alla Corte dei Confalonieri" sulla piazza del Castello di San Corrado
  • il IV Convegno Nazionale di Studi Corradiani
















19 maggio 2015

reMIVEri al BOSCO


AL BOSCO
di CALENDASCO

Abbiamo avuto la fermata straordinaria dei vogatori della San Cristoforo di MILANO
che stan rifacendo l'Idrovia Milano-Venezia a remi
e li abbiamo accolti alla cava del Bosco con una mega grigliata
domenica 17 maggio 2015








14 maggio 2015

VOGATORI reMIVEri 2015

FERMATA STRAORDINARIA
DELLA MILANO-VENEZIA A REMI

All'attracco del Bosco di Calendasco

Domenica 17 maggio verso le ore 12.30 sarà di passaggio sul Grande Fiume la seconda tappa della Milano-Venezia del gruppo Canottieri San Cristoforo di Milano.
L'accoglienza dei rematori che saranno con due quadriremi con timoniere, è aperta a tutti gli Amici del Fiume.
Sotto l'ombra delle piante della Cava di inerti faremo una pausa ristoro, con una grigliata e brinderemo a questo bell'evento che tocca la sponda del nostro comune padano.
La ripartenza sarà circa verso le ore 14 in direzione Piacenza, dove concluderanno la tappa domenicale Pavia-Piacenza.
Come ben è noto a tutti, a Calendasco vantiamo una antica tradizione di barcaioli e navaroli fin dall'epoca romana con la Ad Padum e poi con la fondazione longobarda del primo nucleo di Kalendasco ed ancora nel medioevo ed oltre fino ai nostri giorni.
Cinque guadi e porticcioli erano sul fiume: quello di Soprarivo, ove è il passaggio ufficiale della Via Francigena, quello del Botto al Masero, altro era al Mezzano di fronte alla Somaglia ed altri erano uno alla Raganella e a Cotrebbia Vecchia.

Il gruppo della San Cristoforo farà rivivere questa antica Idrovia Milano-Venezia e faranno a forza di remi ben 450 chilometri in sole 7 tappe!
Ogni tanto l'anima del PO si mostra attraverso belle imprese che la gente dell'asta del fiume sa apprezzare nell'attesa che il PO torni ad essere amato e coccolato come almeno è stato fino negli anni '70.



7 maggio 2015

NOTO UN BEL VOLUME


LA CATTEDRALE DI NOTO
LA CITTA' DI SAN CORRADO

Un volume importante, tutto a colori, del prof. Biagio Iacono


di Umberto Battini

Questo pregevolissimo lavoro a stampa, ricchissimo di immagini, è veramente una chicca da avere nella propria libreria, anche per il modesto prezzo non ostante sia un libro importante e cioè € 15.
Come devoti di San Corrado questo volume assume un valore particolare: oltre a trattare tanto e in modo documentato del Patrono ci dettaglia la storia della Cattedrale/Basilica di Noto che è il luogo privilegiato della devozione netina e non solo.
Infatti qui si conserva in una degnissima cappella, la grandiosa Arca d'argento del XVI secolo con le spoglie del Grande Eremita piacentino.
Leggere questo volume rappresenta un "tassello" che ci porta a guardare con occhi ancor più devoti questa cattedrale che tanto ha a che fare con S. Corrado.
Insomma questo libro è un pò come un "santino" del Patrono, averlo è un qualcosa in più che ci accomuna e ci rende orgogliosi. Grazie prof. Biagio Iacono e grazie fedeli netini! Un'altra perla di cultura storica e religiosa!




1 maggio 2015

ROGAZIONI


La s. messa con il rito 
delle Rogazioni


Calendasco, venerdì 1 maggio nella mattinata, un'antica tradizione per un territorio agricolo come il nostro.
Le rogazioni sono preghiere, atti di penitenza e processioni propiziatorie sulla buona riuscita delle seminagioni.
Oltre alla benedizione dei quattro punti cardinali, fatta in aperta campagna, sono state benedette e distribuite agli agricoltori ed ai fedeli, le croci di legno da piantare nei campi e negli orti.
Ed è stata portata processionalmente anche la santa reliquia del Croce di Nostro Signore usata poi per la solennissima benedizione delle campagna.