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22 maggio 2021

PASSO DEL PO

UNA PERLA DI LIBRO del 1998
IN PREPARAZIONE UN NUOVO LAVORO
L'importanza della nuova documentazione
 
 
Uscì nel 1998 per l'edizione della Banca di Piacenza e portava la prefazione di un illustre studioso della Via Francigena cioè il prof. Renato Stopani di Firenze.
Un libro in quadricomia scritto da Gianni ed Umberto Battini.
Il primo libro piacentino che si occupò a tutto campo della Via Francigena in generale e nel modo particolare del suo passaggio nel territorio piacentino.
Soprattutto si prese in considerazione il Guado del Po dal periodo romano a quello medievale con varie mappe e documenti d'archivio.
E' nel volume pubblicata la pergamena che Umberto Battini ha rinvenuto in Archivio di Stato di Parma del 1140 ed è un notarile che informa anche del passaggio in Calendasco della strata romea cioè della strada romea o strada che porta a Roma e genericamente anche conosciuta come Via Francigena che significa via generata dalla Francia.
Ma se questo volume è insuperato e magnifico per quel che riguarda la strada romea ed il passo del fiume Po nel luogo antico ove era attestato appunto il porto e traghetto della strada romea o francigena ora scopriamo che Umberto Battini sta alacremente lavorando ad un nuovo volume con tanto materiale fin ad ora inedito e non citato in nessun studio locale o meno circa appunto la Via Francigena ed il passo del fiume Po proprio qui nel territorio di Calendasco.
A quel che ci è dato sapere grandi novità sono in arrivo e daranno nuova linfa e motivo di nuove discussioni storiche in tema di francigena in quel di Calendasco che ormai da oltre un ventennio vanta il passaggio ufficiale del tracciato francigeno.

L'Osservatorio Storico