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12 maggio 2020

STORIA DI PO

IL FIUME
ANEDDOTI MEDIEVALI

Gli anni che sono tra il 1200 ed il 1300 del medioevo piacentino ci raccontano quasi nel dettaglio della contesa dei diritti del passaggio sul fiume Po tra le suore di Brescia ed il Comune di Piacenza.
Più o meno dinanzi la città - non come intendiamo oggi - era il porto cioè una chiatta per l'attracco delle navi che risalivano o scendevano il corso del Po, quindi c'era pure un ponte ovviamente di chiatte attaccate e removibili ed un traghetto che serviva per passare da sponda a sponda egualmente come per il ponte.


Questi erano i tre servizi che venivano forniti e che erano a bell'agio delle monache bresciane che si contentavano del fitto di tutto ciò che veniva versato dai piacentini. A loro volta i delegati del comune di Piacenza davano in appalto sempre a pagamento, questi servizi.
Praticamente, come diciamo oggi la medicina la paga il malato, che in questo caso vediamo esser chi doveva per forza usare questo servizio sul fiume.