E' INIZIATA MARTEDI' 6 FEBBRAIO
"SAN CORRADO E LA VIA FRANCIGENA"
Dal 6 al 20 febbraio 2024 la Mostra
La Mostra è aperta al pubblico, con entrata libera, nell'ex Romitorio ospitale medievale a Calendasco in provincia di Piacenza.
Orari di visita: dal giorno 6 al 12 compreso solo al pomeriggio dalle ore 15-17 mentre dal giorno 13 al 20 febbraio sia al mattino dalle ore 10-12 che pomeriggio 15-17
Sono esposte 32 grandi schede che raccontano in immagini e parole la Via Francigena nel territorio piacentino e soprattutto nell'area del fiume Po del borgo di Calendasco. Infatti il borgo natio di San Corrado Confalonieri (il padre era il feudatario locale) è tappa Ufficiale della Via Francigena secondo l'itinerario di Sigerico.
Alcune schede esposte sono dedicate al "Pellegrino del Po" cioè proprio San Corrado.
Sul fiume Po alla località Soprarivo (comune di Calendasco) è attivo il "Guado di Sigerico" che per mezzo di una imbarcazione a motore preleva i pellegrini che arrivano in sponda lombarda a Corte Sant'Andrea (Sce Andrea così scrive Sigerico l'arcivescovo nel suo Diaro del 990).
La Mostra "San Corrado e la Via Francigena" è stata ideata per onorare il Patrono locale che si festeggia da oltre quattro secoli nel piccolo borgo sul Po.
Questa iniziativa ha il Patrocinio della "Compagnia di Sigerico" la stessa associazione locale che nel 1997 si occupò del "lancio" storico del passo del Po francigeno che poi venne giustamente preso in carico dal Comune, che ottenne fondi europei per l'attracco e la barca.
Oltre a capire nel dettaglio, in modo chiaro e semplice, la "figura" del pellegrino tipico medievale, si entra nella Francigena locale e si capisce di come il fiume Po avesse tanti porti d'approdo importanti e antichi.
Una mostra che merita d'esser visitata per chi è in zona, nell'antico Romitorio che ospitò alla conversione S. Corrado nel 1315.
Sabato 10 febbraio nell'ex chiesetta dell'ospitale una conferenza storica alle ore 17 con Carmelo Sciascia scrittore, e con Claudio Arzani giornalista e poeta e con Umberto Battini studioso di S. Corrado.
Una bella iniziativa culturale che abbraccia la storia francigena a piene mani.