C’era una volta la Via Franchigena.
Un bel giorno a differenza dell’autostrada del sole o della via emilia o della
provinciale 45 essa prese varie direzioni.
C’era il motto: tutte le strade
portano a Roma, ma non c’era quello che recitava: tutte le vie sono franchigene
e portano a Roma (o forse si? Sì! Ci han fatto una associazione europea).
Per
fortuna il passo del fiume rimase uno. Bhe era facile farne altri e validi,
tanto in ogni dove si può passare il Pado flumine. Direte: c’è la carta di
Sigerico! Sì ma tratta di Piacenza-Corte Sant’Andrea! Un lungo tragitto. Quindi
posso transpadare o prima o dopo non necessariamente in fronte. Sigerico ci
lasciava un itinerario ma non per diletto ma perché segnalava quella che più o
meno era l’autostrada del sole che conduceva a Roma.
Serviva a chi giungeva dal
nord-ovest italico come lui e non s’azzardava a rischiare la pelle deviando in
cotal strada o tal altra.
Poi tutto si può fare e dire, ci mancherebbe. Morale
della favola: e tutti percorsero felici e contenti.