LETTURE DEL BLOG N°117.674 A GIUGNO 2025

17 giugno 2025

FEUDO CONFALONIERI

I TRE MONUMENTI ANTICHI
CHE PARLANO ANCORA
DI SAN CORRADO E DELLA SUA
FAMIGLIA FEUDATARIA A CALENDASCO 

 

16 giugno 2025

UN TUNNEL SOTTO AL PO

UN FATTO VERAMENTE UNICO
PER FORTUNA NON SI ATTUO'
un articolo di Umberto Battini del 2022
dal quotidiano ILPIACENZA.it

 

15 giugno 2025

11 giugno 2025

PLASTICA NEL PO
A CALENDASCO TEMPO FA
LA MOSTRA ANTROPOCENE
ARCHEOLOGIA DI PLASTICA
Nell'antico ospitale romitorio del paese
sul PO, ideata e curata da Umberto Battini

 

10 giugno 2025

CARTE CHE RACCONTANO

CARTE CHE RACCONTANO
DI UN CULTO ANTICHISSIMO
A CALENDASCO PER IL PATRONO
SAN CORRADO CONFALONIERI 

VEDUTA DELLA CAMPAGNA

A GIUGNO I PAPAVERI
La florida campagna al di qua dell'argine maestro del Po
nell'area di Calendasco 

 

9 giugno 2025

IL PO

BELLEZZA DEL GRANDE FIUME
IL PO IN UNO SCATTO FOTOGRAFICO
DEL MARZO 2025 

 

7 giugno 2025

SAN ROCCO

CURIOSITA' STORICHE PIACENTINE
CIRCA SAN ROCCO
questo articolo è apparso sul quotidiano ILPIACENZA.it
il 12 agosto 2021 di Umberto Battini 
San Rocco il Santo
amato dai Piacentini 
 
di Umberto Battini

affresco del Fornaroli XVIII sec. Piacenza Oratorio di S. Rocco
Interessante la Vita di San Rocco che trovate ormai senza fatica nelle tante edizioni antiche sul web, basta andare su Google e digitare "Vita di San Rocco" e compaiono decine di testi d'ogni epoca dalla moderna a quella scritta qualche secolo fa! In effetti i tanti che scrivevano andavano fidandosi di quel o quell'altro agiografo di San Rocco e trascrivevano pari pari certe notizie senza instillare perlomeno qualche dubbio sul dato storico. 
Ad esempio qualcuno insinuava il fatto che S. Rocco nei dintorni di Sarmato vivesse in una grotta, cosa alquanto improbabile proprio perché siamo in piena pianura, con qualche avvallamento creato dai meandri dei letti dei fiumi nei secoli ma nulla di più. 

Se quindi leggerete tra le tante Vita di San Rocco vi imbatterete anche nella notizia che egli visse tra la radura e la selva, cioè in mezzo a boscaglie praticabili e non in una grotta ma dentro ad una capanna che era nei dintorni del paese di Sarmato. E' qui che ha il periodo di sosta più lungo per il fatto delle pustule che si  doveva curare: leggiamo che nella verde selva dove abitò vi scorreva un rivo d'acque limpide, utili a lui per detergere le ferite e per dissetarsi. 

La cosa curiosa, molto curiosa a mio avviso, e che potrete appurarlo dai libri che trattano della sua Vita, dopo che ebbe lasciato l'ospedale di S. Maria di Betlhem a Piacenza (oggi chiesa di Sant'Anna) e dopo anche una sosta di qualche giornata al fiume Trebbia dove era il guado, a Sant'Antonio fuori le mura di Piacenza per intenderci presso le Case di Rocco che per altro pare che avessero quel nome già da prima il passaggio di San Rocco, eccolo poi dirigersi ancora più ad ovest dopo Rottofreno e peregrinare ancora per pochi chilometri.

Ora interessa sapere che si tramanda che sostò appunto nei dintorni di Sarmato feudo di Gottardo Pallastrelli presso un luogo ricco di vegetazione e riparato, con una piccola fonte, e non in una grotta, ma ecco che si legge che il luogo dove San Rocco prese dimora era nei pressi del fiume Trebbia!

Cosa impossibile per chi conosce il territorio: Sarmato è a pochi chilometri dal fiume Tidone che sfiora Rottofreno ed ha a nord il fiume Po mentre il succitato fiume Trebbia è a quindici chilometri a est e prossimo a Piacenza.

Fatto sta che anche questa notizia è circolata in antiche Vitae Sancti Rochi e poi certamente tramandata anche solo per "copia e incolla" diremmo oggi, ma resta il fatto che compare in libri storici antichi e non era certo una invenzione poetica visto che il fiume Trebbia esiste!

Sarebbe interessante sapere come mai viene anche tramandato come fatto storico che la sua dimora fosse nei pressi di Sarmato ma in una casupola prossima al fiume Trebbia, cosa come detto assolutamente impossibile proprio geograficamente!

Quale sia il mistero di questo dato non lo sappiamo, possiamo fare la ipotesi che sia un errore di conoscenza dei luoghi, ma suona strano che nel tempo non sia stato corretto citando al limite il fiume Tidone, cosa che non è mai avvenuta.

Resteremo anche con la curiosità di capire da dove sian provenute le voci della grotta di pianura e ancor più del fiume Trebbia spostato di oltre una decina di chilometri dal suo alveo!

Un altro aspetto che si vuol significare è quello d'essere stato S. Rocco un vero e proprio penitente francescano: fu a questo ideale terziario al quale aderì  come era tra le possibilità della Regola del tempo per i laici cioè la Supra Montem del 1289.

Storico è che Papa Paolo III nel 1547 con la bolla "Cum a nobis" inserisce San Rocco ufficialmente nel catalogo dei Santi del Terzo Ordine di San Francesco de penitentia nuncupati; sappiamo anche che Papa Urbano VIII nel 1629 ne approva il culto sebbene fosse già fatto da secoli e papa Innocenzo XII nel 1694 prescrive ai francescani di celebrarlo con grande solennità.

Continuiamo ad analizzare un altro dato storico secondo i dati di Pietro Maria Campi illustre storico piacentino che nel primo 1600 ci lasciò alcuni monumentali libri di storia locale.

Il Campi scrive: "in detto anno 1322 in Piacenza fu l'avventurosa venuta del glorioso San Rocco" e continua "è da sapersi che il santo pellegrino, prima d'entrar in Piacenza, visitò molti villaggi del territorio..." tra i quali Caorso.

San Rocco arriva nel territorio di Piacenza nel 1322 e scorrazza e visita vari luoghi del piacentino, passando per tanti paesi e prediligendo gli ospitali.

Un dato: Calendasco vanta un ospedale antico gestito da penitenti terziari sotto la guida di fra Aristide, che nel 1315 accolse il piacentino S. Corrado Confalonieri dopo il fatto dell'incendio.

Ecco quindi un indizio, che ci fa ipotizzare anche il passaggio di S. Rocco tra i suoi fratelli ospitalieri di Calendasco ed in questo 1322 è ancora in piena attività vestito del saio grigio anche S. Corrado.

Ipotesi che qui in questo luogo di ospitalità l'infermiere itinerante S. Rocco (così lo definiscono eminenti studiosi per il fatto che vagava di ospitale in ospitale prestando anche servizio di carità in opere) incontra S. Corrado e gli altri fraticelli: un incontro tra futuri Santi, emblematico e inaspettato! Dicevamo di San Rocco: studi eminenti ci donano riferimenti storico-critici molto interessanti, in sintesi: lo storico antico Diedo dice San Rocco nato nel 1295 e morto nel 1327 ed un altro studio ci informa che fino ad argomenti più decisivi le date cui attenersi sono quelli forniti dal Diedo e altri ancora propongono invece il 1345-1377 ma sempre con molte incognite.

Se le date prime fossero confermate, ne le prime ne le ultime lo sono con certezza ma aperte a studio e ipotesi ancora ai nostri giorni, vediamo una coincidenza piena con l'epoca del piacentino San Corrado: tra il 1315 e il 1325 possono aver avuto un incontro.

San Rocco resta molto amato nella terra piacentina, invocato contro le pestilenze e non poche sono le chiese e gli oratori a lui dedicati nella nostra diocesi che nel giorno della sua morte il 16 di agosto, lo venera e festeggia con riti sacri e grandi fiere locali molto partecipate a Sarmato e Pontedell’Olio.

articolo di Umberto Battini da ILPIACENZA.it del 12 agosto 2021
 

GRAZIE GIUGNO 2025

A TUTTI I LETTORI
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6 giugno 2025

OSSA ANIMALI DAL PO

NELL'ALVEO DEL PO IN CALO ESTIVO
COMPAIONO OSSA ANIMALI PARTICOLARI
NON FOSSILI MA COMUNQUE CURIOSE
Nella foto osso da cranio di suino 

 

5 giugno 2025

UN RESTO DI ELMETTO

NEL PO RITROVAMENTI INATTESI
UN ELMETTO DELLA SECONDA GUERRA
RIMERSO DALLE SABBIE 
Da 80 anni dentro all'alveo del Po, testimonianza di episodi di vita
di quel tempo di guerra, certamente bistrattato dagli anni dentro
all'acqua ma ugualmente interessante 


4 giugno 2025

LIBRO UN SUCCESSO

LIBRO MEDIOEVO PIACENTINO
UN GRANDE SUCCESSO
Andato a ruba ed ora introvabile, copie esaurite
Nei prossimi mesi uscirà il secondo volume della serie
e non è detto che non si dia alla ristampa questo 

 

3 giugno 2025

ARTE CHE RACCONTA

QUANDO L'ARTE SACRA PARLA
Particolare dal quadro antico
di Calendasco dedicato al Patrono
San Corrado Confalonieri
penitente ed eremita francescano
 

 

2 giugno 2025

RAID ALCUNE FOTO

LE FOTO DEL PASSAGGIO
NELL'ALVEO A CALENDASCO
 
foto di Umberto Battini
lunedì 2 giugno 2025
RAID PAVIA VENEZIA  

RAID STORICO SUL PO 2025

RAID PAVIA VENEZIA LUNGO IL PO
LUNEDI' 2 GIUGNO 2025  su ILPIACENZA.it di Umberto Battini 

 

PORTO DEL BOTTO SUL PO

DETTAGLI DA UNA MAPPA
IL PORTO DEL BOTTO NEL PO 
TRA CALENDASCO E SOMAGLIA

 

 

1 giugno 2025

IL COPRIFUOCO

SUCCEDEVA A PIACENZA CITTA'
ECCO COME ERA REGOLATO
IL COPRIFUOCO MEDIEVALE

 

SUL PO

INIZIA LA STAGIONE CALDA
E IL GRANDE FIUME PRENDE VITA 
 

 

31 maggio 2025

SBOCCO DEL TREBBIA

NELLE MAPPE ANTICHE
IL FIUME TREBBIA 
E LA CONFLUENZA NEL FIUME PO
TRA PIACENZA E CALENDASCO 

 

30 maggio 2025

YOUTUBE STORIA

BREVI VIDEO STORICI
SU YOUTUBE 
CHE RACCONTANO EPISODI
DI STORIA LOCALE PIACENTINA

 

FIUME PO LAVA VULCANICA

SUL LETTO DEL FIUME
QUANDO E' IN CALO
Testimonianza di migliaia di secoli passati 
Queste alcune delle meraviglie che si ritrovano
durante ILMIOVIAGGIOAPO

 

29 maggio 2025

LUOGHI E DOCUMENTAZIONE

MONUMENTI CHE PARLANO
DI SAN CORRADO A CALENDASCO 
E DOCUMENTI CHE CHIARISCONO 

28 maggio 2025

MEDIOEVO

NOVITA'
LIBRO MEDIOEVO 

 

 

IL PORTO DI PIACENZA

NEI DOCUMENTI ORIGINALI
E' CHIAMATO "PORTO ALLA ROMEA"
E' stato il porto ufficiale di Piacenza 
per alcuni secoli
nella foto sotto particolare da mappa 

 

27 maggio 2025

LUOGHI STORICI DI CALENDASCO

SULLA STRATA ROMEA
CALENDASCO CONSERVA
I LUOGHI PIU' ANTICHI

 

26 maggio 2025

SAN ROCCO DOMANDE IRRISOLTE

DOMANDE CHE NON TROVANO RISPOSTA
INFATTI LA VITA DI SAN ROCCO
E' AVVOLTA DA MOLTE NEBBIE STORICHE
Una questione è anche la nascita, la data: circolano più date!
Un'altra è che è inserito ufficialmente nel Catalogo dei Santi proprii del terz'Ordine francescano, ma pochi lo evidenziano, come mai?
La Bolla CUM A NOBIS di papa Paolo III del 1547 lo inserisce nel Catalogo Sanctorum del Terz'Ordine Regolare di San Francesco.
In alcune VITAE del Santo si dice sostasse per lungo tempo in un capanno in riva al fiume Trebbia. Altri vicino ad un rivo nelle zone di Sarmato. Insomma tantissimi dubbi.
papa Paolo III con la bolla “Cum a nobis” del 1547 inserisce anche il Santo della peste tra i Terziari francescani, senza tentennamenti.

--
La figura di San Rocco, tra fatti storici e domande irrisolte
https://www.ilpiacenza.it/attualita/la-figura-di-san-rocco-tra-fatti-storici-e-domande-irrisolte.html
© IlPiacenza
papa Paolo III con la bolla “Cum a nobis” del 1547 inserisce anche il Santo della peste tra i Terziari francescani, senza tentennamenti.

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La figura di San Rocco, tra fatti storici e domande irrisolte
https://www.ilpiacenza.it/attualita/la-figura-di-san-rocco-tra-fatti-storici-e-domande-irrisolte.html
© IlPiacenza
papa Paolo III con la bolla “Cum a nobis” del 1547 inserisce anche il Santo della peste tra i Terziari francescani, senza tentennamenti.

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La figura di San Rocco, tra fatti storici e domande irrisolte
https://www.ilpiacenza.it/attualita/la-figura-di-san-rocco-tra-fatti-storici-e-domande-irrisolte.html
© IlPiacenza

 

MEDIOEVO FIUME ARDA

A CASTELLARQUATO
SUCCEDEVA QUESTO NEL MEDIOEVO
da ILPIACENZA.it quotidiano piacentino
articolo di domenica 25 maggio 2025
di Umberto Battini

 

ARTICOLO LIBERTA' MAGGIO 2025

PRESENTATO IL LIBRO
A PIACENZA
dal quotidiano Libertà di Piacenza
di lunedì 26 maggio 2025

 

25 maggio 2025

OGGETTI DAL PO

QUELLO CHE RESTITUISCE IL PO
NELL'ALVEO QUANDO E' IN CALO
Ossa d'animale, conchiglie, cocci, vetri e plastiche vintage
 

 

24 maggio 2025

ON LINE DA 15 ANNI

QUESTO BLOG 
STORICO CULTURALE
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GRAZIE A TUTTI I LETTORI !
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PORTO DEL BOTTO

SITUATO AL MEZZANO
DI CALENDASCO
COLLEGAVA LE DUE SPONDE DEL PO
Molto antico ed importante

 

23 maggio 2025

LA PLASTICA NEL PO

GIA' ESPOSTA CON SUCCESSO
IN UNA MOSTRA CHIAMATA
A N T R O P O C E N E 
ARCHEOLOGIA DI PLASTICA
La mostra è stata nel grande portico coperto del medievale hospitale
e romitorio francigeno di Calendasco ben due anni fa
purtroppo nell'alveo del Po si trova molta plastica
 

21 maggio 2025

IL RESOCONTO DELLA PRESENTAZIONE

ECCO L' ARTICOLO
CHE RACCONTA DELLA
PRESENTAZIONE DEL NUOVO LIBRO
DI UMBERTO BATTINI
articolo di Carmelo Sciascia scrittore siciliano
il libro è stato presentato al pubblico
martedì 20 maggio 2025 a Piacenza
alla Libreria Internazionale Romagnosi 

 

PIOGGE DEL MAGGIO

IL GRANDE FIUME
E ANCHE VERSO LA FINE DI MAGGIO
ATTESA UNA NUOVA PICCOLA PIENA 
Per quest'anno, comunque sia l'estate torrida, non mancherà
l'acqua nelle falde 
 
sotto nella foto di Umberto Battini 
il Po in piena ricoperto dai classici schiumoni


20 maggio 2025

RICERCA STORICA

ECCO LA PAGINA IMPORTANTE
ATTO NOTARILE SCRITTO IN CURIA
VESCOVILE A PIACENZA 
Dopo la ricerca storica, ed è scritto nell'atto, si accerta che 
San Corrado è nato fisicamente a Calendasco
dalla famiglia dei Confalonieri da secoli feudatari del luogo

 

19 maggio 2025

IL ROMIPEDE DIVENUTO SANTO

PATRONO DI CALENDASCO
DA OLTRE QUATTRO SECOLI
Percorse tutta la Francigena da Calendasco fino a Roma e poi
fino a Brindisi dove si imbarcò per la Terra Santa.
Tornato sbarcò a Messina e da lì camminò fino alla città di Noto
dove visse da eremita in una grotta.
Nato a Calendasco nel 1290 morì a Noto il 19 febbraio 1351.
Può essere preso come simbolo della Via Francigena del tratto
di Piacenza e territorio.
Un vero "romipede" cioè pellegrino.
Nella foto un montaggio grafico di S. Corrado che è
penitente pellegrino ed eremita francescano.
 

foto sopra grafica di Umberto Battini
San Corrado il "Romipede" cioè Pellegrino per eccellenza piacentino