Una piccola “chicca storica” del 1911
La Ditta BUBBA di Sant’Imento all’avanguardia
di Umberto Battini
Ritrovo in un volume sui lavori pubblici dello scorso secolo una notizia
che mi ha incuriosito. Si tratta di un evento “industriale” che probabilmente è
stato conosciuto dai nostri vecchi e quindi poi passato inosservato, ma oggi
invece assume un valore storico e sociale di forte impatto locale.
Scopro che la Prefettura di Piacenza con un Decreto datato 22 febbraio 1911
consente alla Ditta Bubba di costruire e poi di usufruirne come principale
detentore, un impianto di condutture elettriche che da Sant’Imento in Comune di
Rottofreno trasporti l’energia elettrica a scopo di distribuzione di luce e
forza (forza= uso industriale per macchinari) a Calendasco.
Trattore BUBBA Sant'Imento (Piacenza) |
In effetti, credo di aver già visto su alcune importanti Fiere, alcuni
vecchi generatori di luce ed alcuni mi par proprio fossero Bubba!
Quindi desumiamo che con questi possenti e moderni macchinari per quei
tempi si portò ad inzio ‘900 la “luce” anche in Calendasco!
In effetti ho riscontrato che l’illuminazione elettrica in Calendasco
veniva usata solo per particolari eventi ed ovviamente aveva un suo costo
aggiuntivo.
Piccole “chicche” storiche che ci fan apprezzare la gente della nostra
terra, in particolare della geniale famiglia Bubba di Sant’Imento con le su
famose Officine eccelse principalmente
con i famosi trattori agricoli “a testa calda” per poi evolversi a metà del
1900 in stupefacenti macchinari agricoli che portarono addirittura alla
costituzione della famigerata fabbrica di mietitrebbia Arbos!
Mi piace ricordare che nella piazza principale del paese di Sant’Imento c’è
un monumento dedicato ai Bubba, cioè un vecchio trattore prototipo!