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29 marzo 2019

FAMIGLIA


V E R O N A
CONGRESSO MONDIALE DELLA FAMIGLIA
venerdì 29 marzo 2019
1° Giorno di Congresso





27 marzo 2019

IL BUIO NELLA CHIESA


NOTE AL TESTO 

Succede che i momenti di tenebra arrivano.
L'intervista trasmessa dalle IENE Italia1 martedì sera 26 marzo 2019 all'ex Presidente dello IOR - la Banca del vaticano - dice molto, tutto e troppo!
Viene da una persona veramente ad hoc - cattolica inossidabile per davvero - e quindi in quelle parole c'è di chi riflettere sul VATICANO: si badi bene, sull'apparato Vaticano come Stato e, in mano a uomini
E l'uomo si sa... 
Poi c'è il fatto della Prof.ssa SCARAFFIA e staff che lasciano la redazione del mensile sulle Donne nella Chiesa allegato all'Osservatore Romano.
Il direttore del giornale vaticano ora si affanna in curiose parabole per affermare che è stata "sempre garantita la massima libertà" di espressione! Peccato che la prof. Scaraffia - con perfetta sintesi - non sia dello stesso parere e ora le arrampicate sui vetri fan tristezza e la retorica abbonda.
Ma tanto a nessuno più, di chi segue gli eventi del Vaticano - si badi bene, del Vaticano - nulla appare più come prima.
Consiglio di leggere il libro di MARTEL "SODOMA". Credo che il calderone sia appena appena aperto, e non solo quello del VATICANO ma, tempo al tempo, anche i calderoni locali faranno bum... eh.......
 
Come papa Francesco dice sempre, preghiamo per lui, sinceramente per davvero, è uno dei pochi sul campo... in prima linea.
La Chiesa - la Chiesa, vincerà sempre!

 

AL VOTO



26 marzo 2019

PAPA A LORETO

   NEL GIORNO DELL'ANNUNCIAZIONE 
  Papa francesco nella SANTA CASA nel Santuario di LORETO
  Loreto 25 marzo 2019 


21 marzo 2019

IL NOME DELLA ROSA FICTION


IGNORANTAGINE e SNOBBAGINE

TANTI ARTICOLI CONTRO A QUESTA FICTION
Invece merita, eccome, di essere vista

Fare il verso di penitenziagite con ignorantaggine è facile, ma dovevo farlo, m'è dato spontaneo.

Una volta qualche anno fa, l'elite della sinistra elogiava Eco ed il suo libro-romanzo storico, ed anche l'ottimo film che ne venne fatto.

Oggi - intendo in questo 2019 - la sinistra ha snobbato questa fiction, volendo tentare di sminuirla.
Ma - udite udite - l'intelligenza del popolo oggi "populista" continua a fregarsene e se la vede con gioia! 

Gli articoli di snobbagine si sprecano ed anche e tanti proprio dal mondo di sinistra, sul quale bisogna leggermente insistere, perchè un tempo, come detto, invece elogiava Il Nome della Rosa!

Guardate questa ultima puntata, il 25 marzo 2019, RAI1 e immegetevi in quel tempo. Lo merita! Senza snobbagine.

 

19 marzo 2019

PORTICHUS

in loco Calendaschi
SUBTUS PORTICHUS HOSPITII 
di Fulvio Angelo Malvicini

Un hospitale antico - ancora hospitio nel 1600 - e ben assestato inquanto oltre alla propria piccola chiesa aveva un campanile.
Sotto a quel portico venivano stipulati atti notarili tra i residenti nel borgo e area limitrofa.
E questo perchè l'ospedale e anche romitorio che fu dei penitenti francescani già dal 1200, rappresentava un luogo venerabile, simbolico, e quindi adatto per redigere atti e far giuramenti e quant'altro. Infatti è documentato che anche atti formali giuridici del comune venivano scritti sotto al portico del romitorio.
Notevoli gli studi e ricerche in archivio di Umberto Battini - studioso di storia locale - che ha rinvenuto alcuni atti inediti, sconosciuti prima, mai prima pubblicati, circa appunto l'antico hospitio di Calendasco.
Piccoli ma generosi tasselli di storia del borgo che diede i natali al Santo Incendiario che porta il nome di Corrado Confalonieri, la cui famiglia restò infeudata per alcuni secoli di questa ampia parte di territorio al nord-ovest di Piacenza, e adagiata lungo le sponde del fiume Po.
 

particolare di notarile redatto sotto il Portico dell'Ospitale di Calendasco XVII sec.

18 marzo 2019

PAROLE


GREGORIO X


IL PAPA PIACENTINO
GREGORIO X
Una statua lo commemora


La statua - stupenda - è del M° Giorgio Groppi, artista piacentino che ha realizzato le tante statue in bronzo dei nostri santi ed anche questo maestoso Papa. Il corpo del Beato Gregorio X è conservato nella cattedrale di Arezzo e lì esposto alla venerazione.
Su questo papa originario di Piacenza, già venne a farne un corposo libro negli anni del 1600 il canonico Pier Maria Campi ed altri studi poi sono stati fatti negli anni anche abbastanza recenti, e per questo non è difficile informarsi un poco più nel dettaglio su questa figura di uomo divenuto Papa.
Il beato Tedaldo Visconti nacque circa i primi anni del 1200 e morì in Arezzo il 10 gennaio 1276.
Promosse il Concilio di Lione (il secondo) nel 1274, e fu uno dei concilii della Chiesa più importanti per le questioni che si dibatterono.
Nella cattedrale di Arezzo si conserva anche una preziosa arca sepolcrale, nella quale appunto veniva custodito il suo corpo che ora è esposto in una teca di vetro visibile a tutti.
La statua è visibile nel cosiddetto Portale del Paradiso della Basilica di S. Antonino martire a Piacenza, poco discosti dalla cattedrale.
 

La statua del Beato GREGORIO X

16 marzo 2019

MAGNUM


LA RACCOLTA SISTEMATICA 
del Registrum Magnum di Piacenza

di Umberto Battini

E' una sintesi di documenti molto agile e proficua che torna utilissima per dar "l'avvio" a studi e ricerche, ma però è chiaro che non basta. Ma rimane una raccolta inossidabile e specialissima!
Non si finirà mai di ringraziare chi ebbe questa formidabile idea: di studio, di raccolta, di pubblicazione e di stampa per il pubblico interessato.
Una operazione culturale vera! Questo lo si può dire, andrebbe ribadito.
Ma per tanti queste restano solo scartoffie per interessati e null'altro. 
Eppure i volumi raccolgono l'idea, il sapere, la vita e tant'altro di tanti che mille anni fa han fatto parte di questa società piacentina, che l'hanno ri-modificata e che han vissuto qui, in queste terre piacentine, nel bene e nel male. Sono il succo dell'amministrazione di potere, di vendite, di contratti e altro e sono la finistra sul quel mondo, più di quel che si immagini.

La spiegazione di cosa rappresenta per Piacenza e gli studiosi e per tutti questa raccolta, lo possiamo percepire nel volume degli ATTI del Convegno Internazionale tenuto in città nel maggio 1985.



i VOLUMI di ATTI piacentini

15 marzo 2019

C A R T E UNICHE


CON I DOCUMENTI
ALLA MANO

La forte importanza del volume edito nel 2006 dalle Edizioni Storiche Compagnia di Sigerico in Calendasco si cela già nel titolo "San Corrado Confalonieri I DOCUMENTI INEDITI PIACENTINI" ed è stato scritto da Umberto Battini, studioso da oltre vent'anni di questo Santo Eremita. 
Il volume contiene fonti archivistiche e documenti unici quali il Legato Sancti Conradi del 1617 e redatto in Curia a Piacenza alla presenza del Vescovo.
Nel Legato si attesta che "dopo ricerche sulla vita pubblica di S. Corrado... è certo che nello stesso luogo di Calendasco questo Santo abbia avuto la sua origine terrena".
Siamo nel 1617 e dopo le istanze scritte a Piacenza da Noto con lettere del 1610 per sapere qualcosa di più sulla vita del loro Patrono, questo avviene per mano del Vescovo di Piacenza e del Nobile Zanardi-Landi che mettono per iscritto questi dati per mano del notaio e cancelliere della Curia piacentina.
Ma tanti altri dati storici sono disvelati tra i quali: il convento del gorgolare a Calendasco, il castello, la casata dei Confalonieri, il luogo dell'incendio e le carte sulla moglie del Santo piacentino.
 


particolare del volume I DOCUMENTI INEDITI PIACENTINI di Umberto Battini

11 marzo 2019

FORUM FAMIGLIA 2019

  Quest'anno si terrà in ITALIA
  VERONA
  FORUM MONDIALE 
  DELLA FAMIGLIA

 VEDI IL SITO CLICCA QUI



7 marzo 2019

QUARESIMA 2019


CON I PIEDI PER TERRA

Una immagine meditativa, di un Santo Penitente ma carico di umanità!


foto sotto
particolare dei piedi nudi di S. Corrado Confalonieri, si intravede la pietra nuda e fredda, la terra, la frusta della "penitenza", il Santo Rosario ed il teschio. Tutti simboli vivacemente concreti.
 




LIBRI


4 marzo 2019

N O T O 2019


L'AMORE INFINITO
DEL POPOLO DI NOTO
PER SAN CORRADO

Una foto che riassume tutto l'Amore di questa gente di Noto per San Corrado Confalonieri.
Così è amato l'Uomo Santo partito da CALENDASCO!

Grazie Popolo Devoto di NOTO che ami S. Corrado da secoli!

 

2 marzo 2019

PELLEGRINO


   IN CATTEDRALE A PIACENZA

     Scolpito con dovizia su una delle colonne della cattedrale di Piacenza, sul nodo viario della Via Francigena.
Il barbuto pellegrino ha la piccola borsa a bisaccia, il bastone (bordone) con la famosa punta di ferro e raffigura il
pellegrino più puro nel suo essere.
Essenziale e crudo: a piedi nudi per dimostrare l'estrema dura realtà dell'essere pellegrino per vera devozione cristiana.
L'essenza anche della piacentinità per certi versi.
Basta cogliere con acume.