IL FURTO IN CHIESA
Accadde nell'agosto del 1890
di Umberto Battini
particolare della memoria del 1890 lasciataci dal parroco del tempo don Egidio Agazzini |
Nella notte tra il 20 ed il 21 agosto del 1890 (126 anni fa ndr) si verificò un increscioso episodio. Dal tabernacolo dell'altare maggiore in chiesa a Calendasco furono rubati la pisside e l'ostensorio entrambi d'argento.
Ovviamente la pisside era piena delle Sacre Specie per cui l'episodio risultò ancor più sgradevole.
Oltre agli atti riparatori con riti la popolazione del borgo si mobilitò immediatamente e furono riacquistati un nuovo ostensorio con custodia ed una pisside con coppa d'argento per richiuderla.
L'episodio sacrilego è riportato accuratamente in un registro della parrocchia, scritto di pugno, arciprete e parroco era don Egidio Agazzini.
Come scopriamo nulla di nuovo sotto il sole! Episodi che sempre si sono verificati e che ancora ai nostri tempi capitano.
Quello che incuriosisce è sapere quale fine avran fatto quelle ostie consacrate contenute nella pisside, probabilmente a quei giorni, non poca era l'indigenza e si può ipotizzare che qualche furfante, non necessariamente del luogo, abbia forzato quel tabernacolo per impossessarsi di quegli oggetti di culto in argento e di un certo valore.
Umberto Battini