Domenica 27 settembre 2015
UN ABBRACCIO AL DON
Don Massimo Cassola arciprete parroco
di Calendasco verso una nuova esperienza pastorale
Domenica mattina alle ore 11.00 la comunità civile e parrocchiale di Calendasco di Piacenza (il borgo natio di San Corrado Confalonieri!) saluta il parroco che è stato trasferito, dopo due anni con noi.
Saranno presenti tutti i fedeli delle tre parrocchie cui era affidata la curatela e cioè Cotrebbia, Boscone e Calendasco!
Personalmente sono molto grato a don Massimo.
Tanti parrocchiani eamici l'hanno frequentato anche più di me, per il fatto che io vivo la parrocchia durante gli eventi liturgici o di festa e alla domenica, essendo io lontano da Calendasco durante la settimana, ma ciò non toglie che mi ero affezionato a questa figura di sacerdote giovane, serio e affabile.
Anche circa la mia "sperticata" e mai nascosta devozione e amore verso il Patrono S. Corrado, ho trovato nel don una apertura divertita e disponibile.
In effetti io sono un fedele devoto del Patrono un pochetto fuori le righe e chi mi conosce ben lo sa, fatto sta che anche circa i miei studi e ricerche storiche sul paese, la chiesa ed il Santo Incendiario, da don Massimo ho sempre avuto disponibilità e porte aperte e con fiducia mi è stato accordato a più riprese di svolgere proficue ricerche d'archivio.
Grazie don Massimo Cassola! Mio 5°Parroco.
Ricordo qui i don che hanno segnato i miei oltre cinquant'anni di vita, e cioè don Federico Peratici che mi ha battezzato, don Francesco Pallastrelli, don Carlo Maria Ossola, don Silvio Cavalli e ora il don Massimo Cassola.
Aspettando quindi il nuovo parroco, buon lavoro!
Ricordo qui i don che hanno segnato i miei oltre cinquant'anni di vita, e cioè don Federico Peratici che mi ha battezzato, don Francesco Pallastrelli, don Carlo Maria Ossola, don Silvio Cavalli e ora il don Massimo Cassola.
Aspettando quindi il nuovo parroco, buon lavoro!
Umbe detto Corrado Battini